Il festival dell'Utopia 2018 inizierà
Mercoledì 3ottobre, alle 17,30
Dal menu "programma" potete scaricare le locandine del festival e dei singoli eventi.
In "Documentazione del festival 2018" troverete presentazioni e documentazione integrativa.
In "immagini" foto e video degli eventi.
Buon festival!
Sembrano nemici irriducibili, ma potrebbero essere alleati, ecologia ed economia.
Se l’ecologia esce dai sentieri stretti per darsi uno sguardo lungo, ponendosi obiettivi ambiziosi, ll’Agenda 2030 presentata da Enruco Giovannini.
Siamo in una nuova epoca geologica, l'Antropocene, ed i principi di etica e filosofia politica che ci hanno guidato nella modernità dovranno essere sostituiti da nuove idee e impostazioni (Pellegrino e Di Paola).
Dobbiamo ripensare gli insediamenti umani, a partire dagli spazi verdi urbani (Kipar e altri), dare attuazione ai principi della Costituzione (Grasso), redistribuire (Figari), indirizzare gli investimenti alla sostenibilità (Schena).
Siamo dunque ad una terza trasformazione: dopo il passaggio dalla società verticale del fordismo alla società orizzontale del post-fordismo, ci avviciniamo alla società circolare della conoscenza globalein rete (Bonomi).
Con il vicino Canton Ticino scambiamo merci e lavoro. Possiamo scambiarci però anche idee e progetti, perché un confine non è una barriera, ma un luogo di interazioni.
E perché gli elementi naturali e la cultura non si fermano ai confini, ma viaggiano incessantemente avanti e indietro.
Così condivideremo la riflessione su come cambia l’idea di felicità (Merlini), sulla connessione verde tra Varese e Ticino (Kipar e altri), ideale continuazione della conferenza sulla progettazione degli spazi verdi, e ci racconteremo le nostre rispettive buone pratiche nella didattica (Landini, Rezzonico, Cattaneo).
Il ’68 è stato un anno sferzato, in tutto il mondo, da un potente vento utopico.
Che cosa è rimasto, di quell’anno straordinario? Come ha attraversato i cinquant’anni che ci separano da allora, quella carica utopica e cosa può servirci per l’Utopia del XXI secolo?
Paolo Pombeni mette sotto accusa lemitologie del '68, ferme alla pars destruens ed incapaci di pars costruens.
Enzo Laforgia e Giulia Provasoli rintracciano i segnali del canbiamento fin dal miracolo economico leggendoci cronache e documenti di quegli anni.
Carlo Formenti legge la mutazione della generazione del '68 dalle idee radicali al neoliberismo, vedendovi le tracce dello smarrimento politico e sociale dellasinistra.
Antonio Pizzinato e Debora Migliucci, moderati da Umberto Colombo e con il contributo di Claudio Critelli, ricostruiranno il filo del mondo del lavorodal '68 adoggi e al futuro.
Varesenews e Prealpina hanno pubblicato articoli sul Festival 2018:
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